2024-07-15
È stato confermato che la plastica rinforzata con fibra di vetro (FRP), ampiamente utilizzata nell’edilizia e nell’isolamento, non comporta rischi significativi per la salute a lungo termine. Una ricerca condotta dall’Accademia Nazionale delle Scienze e dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) mostra che il FRP non aumenta il rischio di cancro del sistema respiratorio.
Esposizione in fibra di vetro
Le persone possono essere esposte alla fibra di vetro attraverso l'inalazione, l'ingestione o il contatto con la pelle. I lavoratori che installano o rimuovono l’isolamento sono maggiormente a rischio, ma l’uso di dispositivi di protezione come guanti e respiratori può ridurre al minimo l’esposizione. Nelle case e negli uffici, l’esposizione è generalmente bassa, a meno che i materiali non vengano toccati durante i lavori di ristrutturazione.
Effetti sulla salute
L'esposizione a breve termine può causare irritazione alla pelle, agli occhi, al naso e alla gola, portando a sintomi come prurito, tosse o respiro sibilante. Tuttavia, gli studi a lungo termine non mostrano un aumento significativo delle malattie polmonari tra i lavoratori della vetroresina.
Norme di sicurezza
L'OSHA (Occupational Safety and Health Administration) ha stabilito un limite di esposizione sul posto di lavoro di una fibra di vetro traspirante per centimetro cubo d'aria nell'arco di una giornata lavorativa di otto ore. Questo regolamento, sostenuto da gruppi industriali, garantisce l'uso sicuro della fibra di vetro in varie applicazioni.
Seguendo le linee guida di sicurezza, la fibra di vetro e la FRP possono essere utilizzate in sicurezza senza problemi di salute a lungo termine, a vantaggio sia dei lavoratori del settore che del pubblico in generale. Per ulteriori informazioni sui limiti di esposizione e sulle linee guida di sicurezza, visitare il sito Web dell'OSHA sulle fibre minerali sintetiche.